La città di Verona è il soggetto della mia fotografia urbana.

Nelle immagini che creo trovano spazio e rilevanza non solo monumenti e luoghi iconici cittadini, ma spesso anche semplici oggetti di strada.

La mia Verona è un luogo magico al di là del tempo, fatto di desiderio, di meditazione, di solitudine fisica e mentale.

Uso due macchine fotografiche digitali di formati differenti, una full-frame Sony α7R V ed una medio formato FUJIFILM GFX100 II. La costante ricerca di nuove lenti da sperimentare è parte integrante del mio processo creativo. Alle ottiche professionali Sony GM e FUJINON GF, alterno svariati obiettivi artistici, creativi e non convenzionali (Lomography, Lensbaby, Meyer Optik Görlitz, Laowa, TTArtisan ed altri).

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A differenza di molti altri, non posso dire che la fotografia sia stata la mia passione fin da principio. Piuttosto, non sapevo nulla di foto finché non sono stato abbagliato dal talento e dalla bellezza di una sola persona al mondo che mi ha ispirato a cercare un nuovo modo di esprimermi.

Così ho preso in mano per la prima volta una macchina fotografica, perché volevo raccontarle della mia città e nel mentre parlare anche di me, a cuore aperto.

Senza nemmeno saperlo, lei mi ha fatto dono della fotografia. L'unica cosa che posso fare in cambio è dedicarle le mie foto.

Sono Antonio Foralosso, o campodisogni.

Vivo a Verona, in Italia.

La mia musa si chiama Yoshikawa Ai-san.